Pimar ha presentato al Salone del Mobile di Milano e FuoriSalone un percorso progettuale nel mondo del design. La pietra naturale Pimar prende vita in una serie di collezioni pensate come complementi d’arredo, funzionali e decorative, per l’indoor e l’outdoor, concepite per impreziosire gli ambienti domestici o ricettivi con stile ed eleganza.

Dallo spunto creativo di Roberto Marcatti e Cintya Concari, Pimar ha lanciato la nuova collezione "Case e Casette", piccole opere d’arte ludiche nate dalla collaborazione con alcuni iconici protagonisti del mondo dell'architettura e del design quali Riccardo Dalisi, Ugo La Pietra, Luca Scacchetti, Alvaro Siza e Steven Holl. 

La pietra naturale Pimar diventa protagonista di una nuova creatività con la scultura ideata dall’architetto e designer Steven Holl. One Two Five è un sistema scultoreo autoportante, pensato per arredare con stile dirompente spazi indoor ma anche ambienti esterni. La scultura è stata esposta nel percorso espositivo della omonima mostra One Two Five dedicata a Steven Holl alla Galleria Antonia Jannone di Milano.

Le sperimentazioni sviluppate negli anni da Pimar confermano una spiccata sensibilità nella realizzazione di progetti non solo architettonici, ma anche funzionali, decorativi e di design. Alcuni di questi trovano ispirazione nelle tradizionali costruzioni pugliesi, una produzione che si caratterizza da antiche tecniche di montaggio a secco che garantiscono staticità e sicurezza strutturale.
Come Messàpo, un sistema di moduli in pietra naturale limestone realizzati ispirandosi ai muretti di pietra del paesaggio salentino. 

Nato dalla collaborazione di Pimar con i designer Luca Paolo Vasa e Francesco Di Luzio di Noii Design Studio, Messàpo è composto da due tipologie di moduli i quali, smontati, ruotati e rimontati consentono al fruitore di porsi come l'architetto del proprio ambiente, con la possibilità di attribuire funzioni inedite al prodotto. Tali moduli, come spiegano i due designer “sono stati studiati sulla base dei parametri antropometrici che rispondono alle intenzioni progettuali di porre le condizioni per una libera e creativa fruizione, rendendone intuitivo l’utilizzo”. Messàpo si articola in una collezione di prodotti, pensati per l’indoor e l’outdoor: shelf, sideboard, lounge chair, bench or coffee table.

Dopo anni di abbandono, il complesso degli Agostiniani di Lecce è stato recuperato in tutta la sua bellezza e maestosità grazie all’intervento di Pimar. Il progetto rientra nella più ampia operazione di conservazione delle Mura Urbiche della città di Lecce, intervento che ha visto Pimar protagonista non solo come fornitore della pietra leccese, materiale originale utilizzato per le diverse strutture, ma anche partner attivo all’avanguardia nel campo delle metodologie applicate al restauro.

L’opera svolta da Pimar ha interessato quasi tutte le aree interne ed esterne del complesso. In particolare l’intervento di recupero ha coinvolto gli archi e i capitelli del chiostro e dell’altare, elementi decorativi che nella maggior parte dei casi hanno richiesto un completo rifacimento.
Dalle cave di proprietà, Pimar ha estratto e selezionato i migliori blocchi di pietra secondo criteri fisici e strutturali della materia. Architetti ed esperti restauratori del team operativo di Pimar hanno portato aventi i lavori di restauro rispettando gli stilemi originali di ogni elemento, per restituire un monumento considerato oggi patrimonio artistico e culturale della città di Lecce.

Pimar vi dà appuntamento alla 53° edizione di Marmomac, la più importante mostra internazionale dedicata a marmo, design e tecnologie a livello mondiale in scena a Verona dal 26 al 29 settembre.

Un’occasione unica per conoscere da vicino tutti gli aspetti della lavorazione della pietra naturale Pimar e delle sue infinite possibilità di applicazione. Pimar sarà presente al Pad 6 stand B6 e parteciperà alla mostra “Liquido, solido: litico” a cura di Raffaello Galiotto nel padiglione The Italian Stone Theatre.