Pimar, storica azienda italiana del Salento apprezzata per la raffinata lavorazione della pietra naturale, partecipa alla 53° edizione di Marmomac, a Veronafiere, manifestazione leader mondiale per l’industria del settore litico che ne rappresenta l’intera filiera, dai prodotti grezzi ai semilavorati e finiti, dai macchinari e le tecnologie per la lavorazione alle possibili applicazioni della pietra nell’architettura e nel design.
Pimar si presenta alla fiera veronese con due spazi espositivi.
Nello stand B6 al padiglione 6, l’azienda propone esempi di interessanti soluzioni progettuali, come realizzazioni di facciate e rivestimenti, nonché campioni di texture in pietra naturale Pimar dal grande valore decorativo: Foglie, che riprende la forma della foglia di vite, Moresco, Terrae, Spacco, Liscio bisellato sono alcune delle finiture create in pietra lavorata al robot o rifinite a mano. Di grande impatto la parete decorativa Modular Stone Wall dal design innovativo, un sistema studiato per la costruzione di diaframmi verticali auto-portanti, assemblati grazie all’utilizzo di pochi conci. L’assemblaggio dei singoli blocchi restituisce visivamente l’idea di solidità delle parti grazie alla particolare morfologia ad intreccio “tessile” dell’intero sistema costruttivo. Modular Stone Wall può essere utilizzato per allestire pareti divisorie semitrasparenti schermanti. La pietra diventa così unica e inimitabile, pronta ad assecondare e soddisfare la creatività di ogni progettista.
La pietra naturale Pimar, particolarmente duttile, è perfetta per essere utilizzata in diversi settori dell’edilizia moderna, per interni e per esterni, per grandi edifici e hotel di prestigio, nonché in esclusive abitazioni private. Ma è anche uno dei materiali più apprezzati da architetti e designer di fama mondiale come Steven Holl che con la pietra naturale Pimar ha realizzato la scultura Inversion, in mostra nello spazio espositivo di Pimar.
Lo stand è stato pensato per accogliere professionisti del settore e operatori che desiderano conoscere gli aspetti della lavorazione della pietra naturale Pimar e delle possibili applicazioni, dal campo architettonico ai progetti di design e di arredo, sia per l’outdoor che l’indoor.
Pimar, The Italian Stone Theatre: questione di “Prospettive”
La ricerca progettuale di Pimar sulla materia lapidea ha incontrato la creatività di Gumdesign, il duo toscano che si occupa di architettura, industrial design, grafica e art direction formato dalla designer e grafica Laura Fischi e dell’architetto Gabriele Pardi. Ne è nato Prospettive, progetto di arredo contemporaneo esposto a The Italian Stone Theatre, padiglione che fonde ricerca, sperimentazione, pietra e tecnologie italiane.
Tema dell’edizione 2018 Acqua e Pietra. Il percorso espositivo intende esaltare il dialogo tra acqua e materiali litici negli ambienti destinati all’accoglienza e al benessere, due elementi che da sempre interagiscono tra loro, dalla naturale costituzione delle rocce alla loro trasformazione per opera dell’uomo. Nel padiglione dedicato all’eccellenza litica italiana non poteva dunque mancare Pimar.
Nell’area dedicata alla mostra “Liquido, solido, litico” curata da Raffaello Galiotto, l’azienda del Salento si presenta con un progetto innovativo che dichiara il rapporto dell’uomo con la natura attraverso la declinazione strumentale, ovvero per mezzo dell’utilizzo dei macchinari, per creare e produrre una soluzione d’arredo armoniosa che nasce dalla pietra. Prospettive è composta da una libreria componibile e da un tavolo, soggetti all’apparenza banali, ma in questo caso realizzati seguendo il tema della prospettiva che modifica il senso strutturale degli elementi a seconda di come si osserva l’opera. I piani che formano la libreria e il tavolo, visti di profilo, seguono la particolare forma di un triangolo rettangolo allungato.
Sei le misure dei moduli:
- Piano per scrivania 800x1600x60 cm
- Montanti per esterni del tavolo (gambe del tavolo) 800x60x70 cm
- Piano grande per libreria 400x1600x60 cm
-Piano medio per libreria 400x830x60 cm
- Piano piccolo per libreria 400x430x60 cm
- Montanti per libreria interni ed esterni 400x60x380 cm
La libreria può essere composta in base alle necessità del committente, grazie alla modularità dei piani e dei montanti interni ed esterni disponibili.
Con il progetto Prospettive, Pimar intende dimostrare la grande duttilità della pietra che può essere lavorata in base alle esigenze dell’artista. Il rapporto tra acqua e pietra, fil rouge della mostra, si rivela, in questo progetto, in tutta la sua forza: come l’acqua leviga, deforma e plasma la pietra, così in Prospettive la lavorazione dell’uomo – proprio come l’acqua – ha generato forme morbide ma allo stesso tempo nette e precise.
“La prospettiva ci permette di costruire l’immagine di una figura nello spazio. Il quadrato è simbolo di definizione e di delimitazione, rappresenta l’istante isolato. Lo stesso modulo quadrato, attraverso minime inclinazioni e geometrie, permette diverse prospettive determinando ‘errori percettivi’: importanti architravi su esili fianchi in pietra o sottili piani sostenuti da spalle possenti. Il concetto di prospettiva diviene stimolo progettuale per una collezione di complementi d’arredo. Cambia la percezione dell’oggetto e la sua interpretazione con cui si avverte la realtà. Prospettive diviene così modulo, libreria, scrivania” - Gumdesign
La libreria e la scrivania Prospettive sono realizzate in pietra naturale Pimar beige.
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